FILTRO ANTI TVI |
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Elimina le interferenze che danno origine a disturbi nelle radio e sui televisori. Il suo inserimento, fra il rosmetro e l'antenna di servizio, è doveroso quando il ricetrasmettitore non è di alta qualità. Non tutti coloro che operano sulla banda dei 27 MHz sanno quali inconvenienti si possono creare sugli apparecchi radio e televisivi, posti nelle vicinanze, quando l'installazione dei propri dispositivi non è stata effettuata a regola d'arte, oppure nel caso in cui le apparecchiature siano di qualità scadente. Ma non tutti gli utenti radiotelevisivi, che abitano vicino ad una ricetrasmittente CB e subiscono regolarmente continue e negative interferenze, durante l'ascolto o la visione dei vari programmi, riescono a togliersi dalla testa che la sola colpa di ogni inconveniente debba identificarsi con l'attività dell'appassionato della banda cittadina. Perché i segnali a radiofrequenza, vaganti nello spazio, sono molteplici e di natura diversa, ma anche perché una buona parte dei circuiti di filtro, cui si affida l'incarico di arrestarli, non sono adatti allo scopo o sono stati malamente progettati. Noi in questa sede, vogliamo proporre la costruzione di un filtro passa-banda, centrato sulla frequenza dei 27 MHz, che il CB potrà inserire tra l'antenna ed il rosmetro, per garantirsi una certa sicurezza contro il cosiddetto TVI (leggasi: T - VU - AI), che significa "TV INTERFERENCE". Anche se non tutti i trasmettitori CB sono fonte di tali disturbi, in modo particolare quelli di produzione industriale e di una certa classe, perché oggi questi apparecchi vengono immessi sul mercato perfettamente tarati ed equipaggiati con circuiti che impediscono l'irradiazione di segnali spuri o armonici di entità tanto spinta da disturbare le ricezioni televisive. |
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