Variatore di luce a sfioramento - 5


L'ALIMENTATORE

L'alimentatore del circuito integrato IC I è composto dai seguenti elementi: C4 - R6 - DZ - D1 - C3. Questi sono ben individuabili nello schema elettrico di figura 1, ma sono pure riportati nell'estratto di circuito a piè di figura 6, alla quale faremo ora riferimento per interpretare il comportamento dell'alimentatore.

Fig. 6 - Questi tre schemi interpretano la funzione dell'alimentatore a -15V dell'integrato S 576 C montato nel circuito del regolatore di luminosità a sfioramento. Dapprima la tensione viene ridotta dal valore di 220 Vca a quello di 30 Vca, poi questa nuova tensione alternata viene modificata in una tensione unidirezionale pulsante. Infine, con l'aggiunta di nuovi componenti, si ottiene una tensione continua dì -15V.

Con i valori attribuiti a C4 (220.000 pF) e ad R6 (1.000 ohm), si supponga di alimentare,come indicato in alto di figura 6, un carico RC pari a 2678 ohm, tramite la tensione di rete a 220V –50Hz. Il valore totale del carico, in tal caso, e’ dato dalla somma delle tre grandezze XC-R6- RC Ossia:

Carico Totale = XC + R6 + RC

Ma il valore di XC è dato da:

Dunque il carico totale CT vale:

Il valore della corrente che scorre nel circuito è:

Pertanto, sui terminali del carico RC, nel particolare A della figura 6, il valore della tensione è:

Sulla sinistra dello schema A di figura 6 è riportata la corrispondente sinusoide della tensione ora calcolata.
Nello schema riportato in B di figura 6 si nota come il carico RC sia stato sostituito con un diodo zener da 15 V (DZ). Il quale, per il modo in cui esso rimane collegato, elimina completamente le semionde positive e limita quelle negative al valore della tensione di zener cioè a 15 V.
Sulla sinistra dello schema B di figura 6 è riprodotta la sinusoide della tensione così come questa si presenta dopo l'inserimento del diodo zener; le semionde positive, eliminate, sono state indicate mediante tratteggio.
Per trasformare la tensione unidirezionale pulsante, formata da sole semionde negative, in una tensione perfettamente continua, del valore negativo di - 15 V, necessaria per alimentare l'integrato ICI, si debbono aggiungere al circuito riprodotto in B di figura 6, il diodo rettificatore al silicio D1 ed il condensatore elettrolitico C3, come indicato nello schema C di figura 6.
Il vantaggio ottenuto dall'impiego di un condensatore (C4) in funzione di elemento di caduta di tensione, deriva dall'assenza di perdite in presenza di una reattanza pura o quasi e, conseguentemente, dalla mancanza di riscaldamento.
La resistenza R6, da 1.000 ohm, impedisce alle eventuali correnti elevate di carica dei condensatori C4 e C3 di danneggiare il circuito.