I motori elettrici
funzionano sul principio che due campi magnetici all'interno di una definita
area interagiscono uno sull'altro. Tutti i motori elettrici usano il campo
elettromagnetico per generare la coppia motore. Il campo magnetico e' tipicamente
generato mediante degli avvolgimenti nel rotore e nello statore, e il
movimento e' generato naturalmente nello statore data la natura alternativa
della alimentazione. Il controllo nei motori e' utilizzato per controllare
precisamente la posizione, la velocita' e la coppia. I sistemi per il controllo
della posizione spesso utilizzano motori passo passo, motori in continua con
spazzole ( dc brush motor) e senza spazzole a magnete permanente ( dc brushless)
Schema di base per il controllo
dei motori.
Come illustrato in
figura un sistema di controllo per motore include:
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DSP/Microcontrollore
- esegue sofisticati algoritmi per la stima della posizione e della velocità
per controllare il motore utilizzando i dati provenienti da enconder
di posizione e sensore ad effetto Hall.
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Data Converter (ADC & DAC)
- converte l'ingresso analogico proveniente dal enconder, dal sensore Hall
e circuito di sensing in corrente/tensione in un formato digitale per essere
usato dal blocco DSP/uP. Convertitori multi canale sono usati per campionare
contemporaneamente per avere una esatta informazione di fase, ADC e DAC con
ampia dinamica sono utilizzati per digitalizzare i segnali di altri
ingressi/ uscite ausiliari.
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Power Converter
- fornisce la potenza per pilotare il motore;
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Servo Feedback
- utilizza i sensori come resolver, encoder, Hall sensor per misurare la
posizione /velocità del motore che saranno utilizzati dal DSP per calcolare
la potenza del pilota verso il motore.
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Network Interface
- realizza la comunicazione dati su bus di tipo CAN, LAN o SCI.
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Power Conversion
- fornisce la potenza per alimentare il motore e il circuitodi controllo.