INDUZIONE ELETTROMAGNETICA



Per interpretare il concetto di induzione elettromagnetica, che sta alla base del comportamento di tutte le macchine elettriche statiche, come ad esempio i trasformatori e di quelle dinamiche, come i motori elettrici, si debbono conoscere i fenomeni magnetici ed elettromagnetici fondamentali. Cominciamo quindi con la presentazione e la definizione di taluni elementi naturali o adeguatamente trattati, che costituiscono le sorgenti dei campi magnetici.
Con le parole "magnete" e "calamita", si designano normalmente delle sbarrette di acciaio, che possono essere diritte o ripiegate e che hanno la proprietà di attrarre piccoli oggetti o frammenti di ferro, di acciaio, di ghisa e, in misura minore, anche di cobalto, nichel, cromo e di altri metalli. Tutti questi elementi, quando sono sottoposti all’influenza di una calamita, si magnetizzano a loro volta, ossia diventano essi stessi calamite o magneti. Alcuni di questi, poi, in modo particolare l'acciaio temperato, rimangono magnetizzati stabilmente o, almeno, per un tempo assai lungo e in tale stato costituiscono i "magneti permanenti"; altri invece, come il ferro dolce, rimangono magnetizzati solamente finché restano sotto l'influenza di un'altra calamita e in tale stato rappresentano i "magneti temporanei". 
La fisica moderna ha dimostrato che le azioni magnetiche, ovvero i fenomeni magnetici, si manifestano, sia pure in misura ridottissima, talvolta neppure rilevabile dagli strumenti più sensibili, anche nei corpi diversi da quelli citati, per esempio in quelli gassosi e liquidi. Vi sono tuttavia delle sostanze che manifestano fenomeni di magnetismo complementare opposti a quelli che si manifestano nei corpi prima menzionati. Tra i quali ricordiamo il bismuto, che ha la proprietà di essere respinto dalle calamite anziché attratto.
I corpi del tipo del bismuto sono in numero assai limitato e vengono chiamati DIAMAGNETICI, mentre tutti gli altri sono denominati PARAMAGNETICI.
In pratica si definiscono con il nome di corpi magnetici quelli nei quali le azioni magnetiche sono particolarmente intense e fra questi assumono importanza essenziale i materiali ferromagnetici.