LE LAMPADE AL NEON - 4



La lampada al neon può essere sfruttata anche per la realizzazione di semplici circuiti oscillatori a rilassamento, il cui schema di base è quello riportato in figura 6 .

Componenti: 
C = 0,1 uF - 0,5 pF; 
R1 = 1 megaohm

Fig. 6 -  schema di un  circuito e diagramma temporale della tensione del condensatore di un oscillatore a rilassamento basati sulle lampade al neon

 Supponendo il condensatore C inizialmente scarico, la lampada LN  risulta spenta. Applicando al circuito la tensione continua di valore compreso fra i 130 V e i 200 V, la corrente comincia a scorrere attraverso la resistenza R e la tensione sui terminali del condensatore C aumenta progressivamente da 0 sino a raggiungere il valore della tensione di innesco della lampada al neon LN. Quando tale valore viene raggiunte, la lampada si accende e il condensatore C si scarica; la tensione ai suoi terminali ritorna al valore iniziale. Successivamente prende inizio un secondo ciclo di carica, che provoca una seconda accensione della lampada al neon. I cicli si ripetono così all'infinito finché il circuito rimane alimentato. In figura 8 riportiamo il diagramma che interpreta il fenomeno delle oscillazioni mostrando l'evoluzione temporale della tensione del condensatore C nelle fasi di carica e scarica. Come si può notare il tempo necessario per caricare il condensatore fino al raggiungimento della tensione d'innesco della lampada al neon è relativamente lungo. Risulta breve invece il tempo in cui la lampada rimane accesa, ossia il tempo necessario perché il condensatore si scarichi sulla lampada al neon. Nel diagramma di figura 8 la tensione di innesco è stata valutata a 70 V circa.

L'accoppiamento di due identici circuiti a rilassamento consente di realizzare un semplice lampeggiatore ottico. Lo schema di tale dispositivo è quello riportato in figura 7.

R1= 100.000 ohm; 
R2= 100.000 ohm; 
R3= 100.000 ohm 
C = vedi testo 
LN1-LN2 = lampade al neon

Fig. 7 - lampeggiatore ottico con lampade al neon

Quando la lampada al neon LN1 è in conduzione, il condensatore C si carica attraverso le resistenze R2 - R3 e ciò si verifica finché la lampada al neon LN2 non raggiunge la tensione di innesco. Soltanto allora l'accensione della lampada LN2 provoca una brusca diminuzione della tensione che fa spegnere la lampada LN1 , invertendo il ciclo. In sostanza, quando la lampada LN1 è accesa, la lampada LN2 è spenta e viceversa. La frequenza dei lampeggi può essere variata a piacere attribuendo valori diversi al condensatore C.