ALIMENTATORI TRASFORMLESS




Alimentatori senza trasformatore

Ci sono diversi modi per convertire una tensione alternata prelevabile da una presa a muro in tensione continua per alimentare un’applicazione con un microcontrollore. Tradizionalmente, questa conversione AC/DC è fatta con un trasformatore seguito da un circuito raddrizzatore ( ponte a diodi + capacita + regolatore di tensione). Ci sono anche soluzioni che fanno uso di alimentatori switching. Tuttavia, nelle applicazioni che richiedo una tensione continua per alimentare solo un microcontrollore e un paio di altri dispositivi a bassa corrente, la soluzione basata su trasformatore o su alimentatori switching risulta non conveniente. La ragione è che il trasformatori o l’induttore/MOSFET / sono costosi e occupano una notevole quantità di spazio. Ciò è particolarmente vero nel mercato degli elettrodomestici, dove il costo e le dimensioni dei componenti circostanti l'alimentazione può essere significativamente inferiore al costo dell'alimentatore da solo. In questo ambito applicativo, gli alimentatori senza trasformatore (detti trasformless) forniscono una alternativa a basso costo rispetto agli alimentatori a trasformatore e switching. 

 

Le topologia di base utilizzate per realizzare alimentatori trasformless sonodi due tipi: resistivo e capacitivo. In questo tutorial si affronteranno i seguenti punti:

1. Analisi circuitale degli alimentatori proposti.

2. I vantaggi e gli svantaggi di ogni tipo di alimentatore.

3. Utilizzo di ponte a diodi

3. Miglioramenti circuitali in base esigenze di sicurezza

Attenzione: Un pericolo di folgorazione può sussistere durante la sperimentazione che si interfacciano direttamente alla tensione di rete senza trasformatore. Non vi è alcun trasformatore di isolamento, tra la rete elettrica e la linea di alimentazione nei circuiti descritti nel tutorial, per cui l'utente deve essere molto attento e valutare i rischi di eventuali scosse elettriche. Si consiglia di utilizzare un trasformatore di isolamento 1:1