FOTOCOMANDO CON SCR - 2



 

CARATTERISTICHE CIRCUITALI

II circuito del fotocomando, riportato in figura 1, consente di alimentare, in linea di massima, lampadine ad incandescenza per tensioni alternate a 220 V - 50 Hz, con potenze fino a 600 W, ma un tale valore di potenza può essere elevato fino a 1.000 W.

Fig. 1 - Circuito teorico del fotocomando. I due transistor TR1 -TR2, che compongono un commutatore reattivo, noto con il nome di trigger di Schmitt, assieme al transistor TR3 rappresentano lo stadio di comando. Quello di potenza, riportato sull'estrema destra, controlla la forte corrente del CARICO. Con il potenziometro R3 si regola la sensibilità del dispositivo in relazione ai fasci di luce inviati sulle due fotoresistenze FR1 - FR2.

Condensatori

Resistenze

Varie

C1= 100.000 pF

C2= 100.000 pF

C3=500 uF - 16 VI (elettr.)

R1= 22.000 ohm - 1/2 W

R2=22.000 ohm - 1/2 W

R3= 500.000 ohm (pot.  lin.)

R4=10.000 ohm - 1/2 W

R5=20.000 ohm - 1/2 W

R6=1.800 ohm - 1/2 W

R7=47.000 ohm – 1/2 W

R8=10.000 ohm - 1/2 W

R9=22.000 ohm - 2 W

TR1= 2N2905

TR2= 2N2905

TR3= 2N1711

DZ= 9 V - 1 W (diodo zener)

D1= 1N4007 (diodo al silicio)

SCR= 400— 700V-3A

D2 - D3 - D4 - D5 = ponte raddrizz. (4 x 1 N5408)

FR1= fotoresistenza (quals. tipo)

FR2= fotoresistenza (quals. tipo

La semplicità circuitale del dispositivo, assolutamente privo di integrati, ma realizzato con pochi e reperibilissimi componenti, quali i transistor, i diodi, un SCR e pochi condensatori e resistenze, consente una immediata interpretazione del funzionamento.
Il montaggio del fotocomando, che deve essere effettuato dentro un contenitore di materiale isolante, giacché sono in gioco le tensioni di rete a 220 V, che possono diventare pericolose, non utilizza il circuito stampato, alleggerendo l'opera del montatore, che viene invitato a comporre un cablaggio di tipo tradizionale.
Idealmente, il circuito di figura 1, può essere suddiviso in due parti principali, che meritano un'analisi separata. Esse identificano i due seguenti stadi:

Stadio di comando

Stadio di potenza

II primo comprende le due fotoresistenze FR1 - FR2, che rappresentano gli elementi sensori del fotocomando, il comando di sensibilità R3 ed i tre transistor TR1 - TR2 - TR3. II secondo stadio, quello di potenza, è interessato dalle forti correnti che alimentano il CARICO e comprende il ponte di diodi raddrizzatori D2 - D3 - D4 - D5, il diodo controllato SCR, il condensatore elettrolitico C3, il diodo zener DZ, il diodo al silicio D 1 e la resistenza R9 della potenza di 2 W.