Generatore di segnali a frequenza variabile - 5 |
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Funzionamento del circuito. Il microcontrollore 16F628A via firmware implementa un
accumulatore di fase a N=8 bit. Ad ogni ciclo di generazione
DDS, l’uscita dell’accumulatore indirizza la ROM, contenente la
mappatura del segnale da genenrare, implementata come look up table. Il
valore di ritorno della routine, iscuta della ROM, è caricato sui
registri di configurazione del duty cycle del modulo CCP in
configurazione PWM che genera in uscita Np onde quadra con duty
precedentemente ottenuto Scelta e dimensionamento del filtro LPF. La qualità del filtro LPF da porre in uscita al circuito è
importante perchè definisce la qualità del segnale. In questa sede è
stato scelto un filtro LPF RC formato da R5 e C6 ma è possibile
utilizzare filtri d’ordine maggiore sia passivi sia attivi. fo_max = fclk/2 = 19.53/2 = 12.953 kHz Posto R5=1 k ohm per avere una frequenza di taglio pari alla massima frequenza d’uscita, C6 deve avere il valore definito secondo la formula: fo_max = fclk / 2 = [Xtal / (4* Ncycle)] / 2=1/(2*π*R5*C6) da cui C6=4 * Ncycle / (π*R5* Xtal) C6=4*191/(3.14*1000*20e6)= 12.165nF Si può scegliere per C6 il valore di 15nF. La presenza del filtro LPF in uscita comporta una deformazione dei fronti di salita e discesa dell’onda quadra. Si puo’ pensare di sconnettere il capacitore del filtro quando si genera in uscita l’onda quadra. |
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