Amplificatori in classe D - 6



Riduzione dell'EMI

 Uno svantaggio della tecnica senza filtro è la possibilità di irradiare EMI dai cavi dell'altoparlante. Poiché i segnali di uscita di un amplificatore in classe D sono onde quadre ad altra frequenza con fronti veloci, lo spettro in frequenza contiene una grande quantità di energia alla frequenza di commutazione e agli interi multipli della fondamnetale. Senza un filtro di uscita situato vicino al dispositivo, questa energia ad alta energia può essere irradiata dai cavi dell'altoparlante. E' possibile attenuare i problemi di EMI, riscontrati negli amplificatori in classe D senza filtro, attraverso un sistema di modulazione brevettato noto come modulazione a spettro diffuso (Spread spectrum modulation).
Questo tipo di modulazione e' ottenuta facendo variare o rendendo randomica la frequenza di commutazione. La frequenza di commutazione è tipicamente variata fino a ± 10% del valore nominale. Mentre il periodo della forma d'onda di commutazione e' variato casualmente da ciclo a ciclo, il duty cycle non è influenzato, preservando in tal modo i contenuti audio. La figura 9  mostra lo spettro a larga banda dell'uscita per una modulazione a frequenza fissa e con la modulazione a spettro diffuso. 

 spettro del segnale in uscita: a)  a frequenza fissa e con modulazione a spettro diffuso 

Figure 9 -  spettro del segnale in uscita: a)  a frequenza fissa e con modulazione a spettro diffuso 

Piuttosto che avere l'energia spettrale concentrata presso la frequenza di commutazione e le sue armoniche, la modulazione a spettro diffuso diffonde in modo efficace l'energia spettrale del segnale di uscita. In altre parole, la quantità totale di energia presente in uscita rimane la stessa, ma il totale di energia è ridistribuito su una più ampia larghezza di banda. Ciò riduce i picchi di energia ad alta energia all'uscita, minimizzando quindi la possibilità che EMI possano essere irradiate da cavi dell'altoparlante. L'eventuale rumore ridistribuito in banda audio con la modulazione a spettro diffuso  è soppresso dalla azione dalla retroazione.
In molti amplificatori in classe D senza filtro e' possibile sincronizzare la frequenza di commutazione ad una frequenza esterna Questo permette all'utente di impostare manualmente la frequenza di commutazione di un amplificatore nella gamma di frequenza meno sensibili per l'amplificatore. Mentre la modulazione a spettro diffuso migliora significativamente le prestazioni dei senza filtro vi è solitamente un limite pratico sulla lunghezza dei cavi di connessione che  possono essere utilizzati prima che il dispositivo inizia a fallire  i regolamenti sulle emissioni- irradiate FCC o CE. Se un dispositivo fallisce il test sulle emissioni per la lunghezza dei cavi dell'altoparlante, allora può essere necessario un filtro di uscita esterno, per fornire ulteriori attenuazione delle componenti ad alta frequenza della forma d'onda di uscita. In molte applicazioni con moderate lunghezze dei cavi filtri a condensatore  ferriti sulle uscite saranno sufficienti. Le prestazioni EMI sono molto sensibili al layout, cosi che delle linee guida dovrebbero essere rigorosamente seguite nella costruzione del PCB per garantire la conformità con le norme FCC e CE.