IGBT - 3

 

IL BUFFER LAYER

L' introduzione della zona HDB nei dispositivi di recente fabbricazione ha apportato notevoli cambiamenti nel funzionamento dinamico e statico rispetto al funzionamento dei dispositivi simmetrici.

Essenzialmente i benefici ottenuti sono:

1.         Incremento della tensione di rottura (breakdown voltage) per un dato spessore della regione di drift. La presenza dello strato N+ altera la distribuzione del campo elettrico dalla forma triangolare, tipica per un NPT-IGBT, a trapezoidale. Ciò fa sì che la regione di svuotamento, una volta raggiunto il buffer_layer, si estenderà solo per poco all' interno di essa. Quindi all'aumentare della tensione tra base e collettore del BJT intrinseco lo svuotamento avanzerà in maniera minore e solo per elevate tensione si avrà il punch-through.

2.         Maggiore velocità di commutazione. Una maggiore velocità di commutazione è dovuta alla riduzione del guadagno di corrente del BJT ad opera del buffer_layer. In generale, un più basso guadagno in corrente per un BJT comporta minore cariche immagazzinate nella base e quindi un più veloce decadimento della carica. Ciò porta a una riduzione della forma e del tempo di decadimento della coda di corrente nel turn-off .

La regione HDB riduce il guadagno di corrente in quanto riduce l'efficienza di emettitore, per l'elevato drogaggio, e il fattore di trasporto di base per il basso tempo di vita delle cariche in essa. Quindi l'introduzione del buffer_layer rappresenta la migliore soluzione al problema di trovare un compromesso tra basse perdite nello stato on e perdite di commutazione rispetto alla soluzione quale la riduzione del tempo di vita in base mediante centri di ricombinazione. Un migliore compromesso si ha perché la zona HDB, per alti valori di tensione, rappresenta la maggior parte della zona neutra della base mentre la zona LDB è quasi completamente svuotata. In tale condizione il guadagno è ridotto dalla zona HDB con conseguente aumento della velocità di commutazione e riduzione delle perdite. Per bassi valori di tensione la zona neutra di base è principalmente costituita dalla LDB che presenta un basso valore resistivo in quanto in essa vengono iniettate cariche in grande quantità. Ciò porta a una bassa Ron che determina una bassa Vcesat e quindi basse perdite dello stato on.