IMPIANTO DI MESSA A TERRA - 11




Criteri generali di progettazione del dispersore

Gli elementi che costituiscono il dispersore intenzionale possono assumere diverse conformazioni ed essere di rame, acciaio ramato, ferro zincato; sono utilizzabili anche altri materiali purché siano chimicamente compatibili con il terreno e non siano soggetti ad incrostazioni superficiali che possano compromettere il contatto metallo-terra.
La profondità d'interro deve essere sufficiente a evitare aumenti di resistenza del terreno per essiccamento o per congelamento, danneggiamento meccanico e tensioni di passo pericolose. In genere la posa dei dispersori è tale che le parti più alte si trovano a non meno di 0,5 m sotto il piano di campagna.
Per motivi di consistenza meccanica e di resistenza alla corrosione le dimensioni trasversali di ciascun elemento non devono essere inferiori ai valori indicati in Tab. 12.

Tab. 4.12 Dimensioni trasversali minime

Dispersori ad anello e a maglia

Si possono realizzare dispersori complessi derivati dai due tipi fondamentali a picchetti e a corda combinati tra loro. In particolare sono molto usati i dispersori ad anello e a maglia direttamente ricavati dai tipi a corda. I dispersori ad anello, se i lati paralleli sono sufficientemente distanti, possono essere dimensionati in base alla lunghezza della corda interrata aumentando la resistenza del 10÷20% per tener conto delle interferenze.
I dispersori a maglia sono da adottare esclusivamente per ridurre le tensioni di passo sulle aree circostanti le cabine MT/BT poiché il costo per sterri e reinterri è notevole e non ripaga il basso valore di RT.
Talvolta, per migliorare il funzionamento ai vertici del dispersore ad anello o lungo il perimetro dei dispersori a maglia, si infiggono picchetti; ciò serve anche a diminuire le tensioni di passo alla periferia della maglia.
Altri tipi di dispersori intenzionali (a piastra, a sfera, a rete) servono in casi speciali per officine elettriche ma sono totalmente desueti negli impianti di messa a terra di protezione nei sistemi di categoria I.
Per il dimensionamento di massima del dispersore si possono utilizzare le formule semplificate indicate in Tab.13.

Tab. 13 I principali tipi di dispersori