LIN (Local Interconnect Network) - 2




STRUTTURA DELLA COMUNICAZIONE LIN

Una rete di LIN contiene un nodo Master ed uno o più nodi slave. Tutti i nodi includono un comunicazione come slave (slave task) che è divisa in una fase di trasmissione ed una di ricezione, mentre il nodo master oltre alla comunicazione di tipo slave ha una sessione di trasmissione aggiuntiva (master task). In figura e' riportato lo schema a blocchi di un a rete LIN

 

Fig. 1 -  Schema a blocchi di una rete LIN

La comunicazione in una rete attiva LIN è iniziata sempre dal master: il master spedisce messaggio iniziale ( header message) che contiene la rottura di sincronizzazione (synch break), il byte di sincronizzazione (synch byte) ed l'identificatore del messaggio (identifier).  Nella figura 2 il diagramma temporale di una comunicazione LIN:

Fig. 2 -  Schema a blocchi di una rete LIN

Un'operazione slave (salve task) è attivata esattamente dopo la ricezione e il filtraggio dell'identificatore ed e' seguita dalla inizio della trasmissione della risposta del messaggio (message response). La risposta contiene da uno a otto byte di dati ed un byte di controllo (checksum). Il messaggio di intestazione e la risposta sostituiscono la struttura del messaggio tipica del protocollo LIN.
L'identificatore del messaggio definisce il contenuto del messaggio ma non la destinazione. Questo concetto di comunicazione permette lo scambio dei dati in vari sensi: dal nodo master (che usa la sua operazione slave) ad uno o più nodi slave e da un nodo slave al nodo matrice e/o ad altri nodi slave. È possibile mandare i segnali direttamente da nodo slave a nodo slave senza l'esigenza del controllo da parte del master, o mandare messaggi di broadcasting dal master verso tutti i nodi della rete. La sequenza dei messaggi è controllata dal master e può formare i cicli comprensivi di rami.