MOTORI IN CORRENTE CONTINUA - 2



 

Coppia e velocità di rotazione

  La relazione che lega la coppia C, espressa nella unità di misura Mm ( Newton x metro) e la sua velocità rotazione N ( misurata in rpm = revolution per minute) ) è la caratteristica essenziale di un motore in CC. Tale relazione è lineare e permette di conoscere sia la velocità a vuoto sia la coppia di spunto Cd  ( in Nm) del motore.

 

 

Dalla curva coppia-velocità si deduce anche la curva della potenza utile Pu ( in W)  del motore espressa dalla relazione.  


 

     

  

Le curve  coppia-velocità  e  potenza  utile  dipendono  dalla  tensione  di alimentazione del motore. La tensione  di  alimentazione  fornita  per  un  certo  motore  corrisponde a  un  impiego  continuo  di  tale  motore  in  funzionamento  nominale  alla temperatura ambiente di 20°C. E’  peraltro  possibile  alimentare  il  motore  con  una  tensione  diversa,  in  generale compresa tra -50% e +100% della tensione prevista. Se  sottoalimentatoil  motore  sarà  meno  potente,  se  sovralimentato  il motore  sarà  più  potente  ma  riscalderà  maggiormente  (funzionamento intermittente). Per variazioni di n% della  tensione  di  alimentazione  comprese  tra  -25%  e +50%, la nuova curva coppia-velocità sarà parallela a quella nominale. Di conseguenza, sia la coppia di spunto che la velocità a vuoto varieranno dello stesso valore percentuale n%.

 Esempio: per una tensione di alimentazione superiore del 20% si avrà: 

  Coppia di spunto superiore del 20% (x 1,2) ; Velocità a vuoto superiore del 20% (x 1,2); 

Per quanto riguarda la potenza utile massima Pu del  motore,  questa  si  ottiene  moltiplicando  il  valore  nominale per (1 + n%)^2.

       Per esempio, per una tensione di alimentazione superiore del 20% si avrà: Potenza utile superiore del  ( 1+0,2)^2 = 1,44 ( 44% in piu)