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Convertitore analogico - digitale SIGMA DELTA |
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Noise Shaping Per comprendere la tecnica del noise shaping facciamo riferimento alla schema blocchi di un modulatore sigma delta del primo ordine mostrato in figura 4 Figura 4: schema blocchi di un modulatore sigma delta del primo ordine Un modulatore SD e' costituito da un
amplificatore differenziale, da un integratore, da un comparatore e da
un DAC ad 1 bit collegati ad anello chiuso. In particolare il DAC ad 1
bit altro non e' che un commutatore che da in uscita la tensione di
riferimento positiva o negativa ( vdd o gnd nella maggior parte dei
casi) a seconda se l'uscita del comparatore e' alta o bassa. La
funzione del DAC, posto in retroazione, e' quella di porre il valore
medio della tensione di uscita dell'integratore vicino al valore di
riferimento del comparatore. Figura 5: effetto dell'integratore sul segnale di uscita di un modulatore SD Questo dunque e' il noise shaping dovuto al sovra campionamento ovvero si ha una distribuzione del rumore in modo da mettere il rumore di quantizzazione ad alta frequenza allontanandolo dal segnale originale. Applicando un filtro digitale al uscita del modulatore SD ,in cui e' presente il noise shaping, si ha un maggiore riduzione del rumore come mostrato in figura 6. Figura 6: effetto del filtro digitale sul rumore modificato ( noise shaped) Questo tipo di modulatore del primo ordine
fornisce un miglioramento di 9 dB sul SNR per ogni raddoppio della
frequenza di campionamento. Per elevati ordini di quantizzazione,
quindi maggiore rumore di quantizzazione, si può ottenere il noise
shaping utilizzando più di un stadio di integrazione e di
somma nel modulatore SD. Figura 7 : profili di noise shaping per SD del primo (rosso) e secondo ordine ( blue) Come si vede il profilo del secondo ordine relega una quantità di rumore di quantizzazione alle altre frequenze di quanto fa il profilo del primo ordine. In figura 8 e' riportato un diagramma che mette in relazione l'ordine del modulatore SD con il fattore di oversampling per ottenere un dato SNR Figura 8: relazione tra l'ordine del SD e il fattore di oversampling per un dato SNR |
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