|
|||
TRASFORMATORI DI TENSIONE - 7 |
|||
|
|||
|
|||
TRASFORMATORI BIFILARI In questi ultimi anni sono apparsi in commercio dei modelli di trasformatori con avvolgimenti secondari bifilari. Ossia dei componenti nei quali i secondari sono realizzati con l'avvolgimento di due fili conduttori contemporaneamente, allo scopo di offrire all'utente alcune, diverse possibilità di impiego del trasformatore. I due avvolgimenti secondari bifilari erogano entrambi la stessa tensione e una medesima intensità di corrente, quindi V ed I sono identiche. La tecnica del sistema bifilare consente un buon contenimento delle dimensioni del trasformatore, l'impiego di una minore quantità di filo avvolto e il raggiungimento di una pari resistenza ohmica degli avvolgimenti. Da questo componente, tuttavia, escono sei fili conduttori, due per l'avvolgimento primario e quattro per quello secondario, che è doppio. Gli schemi riportati in figura 9 propongono un esempio di trasformatore bifilare con secondari a 12 V - 1 A. che possono essere utilizzati in tre modi diversi, con collegamento in parallelo dei secondari, in serie e allo stato originale. Fig. 9 - Esempi di collegamenti degli avvolgimenti secondari di un trasformatore bifilare
Nel primo caso ( caso A della figura) i due secondari sono collegati in parallelo. La tensione risultante è quella di un solo avvolgimento, cioè di 12 V, ma la corrente è raddoppiata ed assume la misura di 2 A. Nel caso B della figurara i due secondari sono collegati in serie. La tensione in uscita raddoppia (24 V) ma la corrente rimane la stessa (1 A). Nel terzo caso ( C) i due secondari sono utilizzati singolarmente . Quando si effettuano i collegamenti in serie o in parallelo degli avvolgimenti secondari dei trasformatori, la potenza elettrica totale risultante è data dalla somma delle singole potenze. E queste sono il risultato del prodotto della tensione disponibile per l'intensità di corrente derivabile (W = V x A). Lo schema riportato in figura 10 propone il simbolo elettrico di un trasformatore dotato di un solo avvolgimento primario e di tre avvolgimenti secondari, nei quali i valori delle tensioni e delle correnti sono diversi, mentre la potenza complessiva del componente è stabilita dalla somma delle potenze di ciascun avvolgimento secondario, che in questo caso ammonta a 62 W.
Infatti: Calcolando la potenza dei singoli avvolgimenti si ha:
dunque:
Per quanto riguarda le dimensioni del trasformatore è ovvio che pure queste, assieme al peso del componente, aumentano con l'aumentare della potenza e del numero degli avvolgimenti primari e secondari. |
|
||
|
|||
|
|||
|