INTRODUZIONE
Spesso
capita di collegare un circuito in CC ad una batteria o
alimentatore senza controllare la polarità. Nel
caso sfortunato in cui si applicasse al circuito che si vuole alimentare una
tensione invertita si possono provocare enormi danni. ll
circuito MST_K35 permette di alimentare carichi in corrente
continua proteggendoli dalle inversioni di polarità della tensione di
alimentazione. Il circuito si interpone tra l'alimentazione ( batteria,
alimentatore) e il carico senza creare cadute di tensione.

Foto del MST_K35
Qualche considerazioni sui circuiti di protezione.....
Metodi
classici di protezione
Il classico circuito di protezione alle inversioni e' quello basato sul diodo e fusibile come quello schematizzato in figura:
Questo circuito e’ costituito da un diodo D1 al silicio
messo in antiparallelo alla alimentazione con in
serie un fusibile F1. Lo svantaggio principale di questo sistema di protezione e’ quello di provocare la rottura del fusibile in caso di inversione
e quindi richiede la sua sostituzione (non sempre si ha il fusibile di scorta).
Per la sua realizzazione si richiede un diodo che possa sopportare
correnti elevate con tempi di intervento abbastanza veloci. Se si
utilizza un diodo con una corrente diretta più bassa di quella che può
fornire l’alimentatore si ha
anche la sicura rottura del diodo e, se il tempo di intervento del diodo non
e’ abbastanza basso, allora la tensione inversa può arrivare ai capi
del circuito nel tempo di ritardo del diodo.
Anche il fusibile
rappresenta un problema in quanto va dimensionato appositamente in
funzione del carico e, se si apportano modifiche al carico, deve essere
cambiato-
Altri metodi di protezione utilizzano diodi singoli o ponti di diodi in serie alla alimentazione ma hanno lo
svantaggio di introdurre una caduta di tensione che può avere un valore
di 0,6V circa per il singolo diodo o valori di 1,2V nel caso di un
ponte. Anche in questo caso il diodo o il ponte deve essere ben dimensionato
tenendo conto dei valori di inrush
current che si possono avere per la presenza di capacitori presenti nel circuito di alimentazione che si vuole alimentare.
Vantaggi e svantaggi del circuito a relè
Se il circuito di protezione utilizza un relè' allora ci sono dei vantaggi rispetto ai classici circuiti esaminati prima:
-
Non ha rotture
di parti durante la protezione;
-
Non introduce
cadute di tensione;
-
Applica
l'alimentazione al carico solo se valida;
Gli svantaggi di un circuito a relè' sono relativi ad un consumo di
corrente aggiuntivo dovuto alla alimentazione della bobina del relè e
l'eventuale deterioramento dei contatti metallici interni al relè che
si manifesta normalmente se il relè e' soggetto a numerose
commutazioni.
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