SENSORI HALL - APPLICAZIONI



INTRODUZIONE

Al tutorial relativo alla natura ed al comportamento dei sensori di Hall ( Sensori Hall ), fa seguito una breve rassegna di schemi applicativi. Per l'esattezza,i  cinque i progetti, che verranno descritti in questa sede, potranno essere considerati come blocchi funzionali, da inserire in circuiti più completi, con finalità pratiche e, talvolta, confortevoli nell'ambito della vita domestica, commerciale, artigianale ed industriale. 
Il primo circuito sente il livello del campo magnetico, il secondo memorizza una sua precisa variazione  il terzo circuito si adatta alle applicazioni analogiche e presenta una uscita proporzionale al campo il quarto e il quinto permettono il pilotaggio di carichi  Caratteristica comune e' una sensibilità poco elevata ei sensori, pur trattandosi di elementi dotati di una complessa elettronica
integrata ad alto guadagno. Ma in ogni caso, la sensibilità si rivela sufficiente per impieghi in accoppiamento con piccoli magneti, purché sistemati a brevissima distanza dal sensore, normalmente inferiore al millimetro e a condizione che il magnete sia composto con materiale di ottima qualità, alnico o similare e perfettamente magnetizzato.
Per il sicuro funzionamento, anche il circuito magnetico deve essere ben ordinato, a meno che non si faccia ricorso a grossi e potenti magneti. Ciò in pratica significa che il flusso magnetico deve attraversare perpendicolarmente la faccia del sensore sulla quale è stampata la sigla che contraddistingue il componente e deve uscire da questa; altre angolazioni del flusso magnetico riducono la tensione di Hall. 

CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEI SENSORI DI HALL

Nella tabella seguente sono riportati alcune caratteristiche elettriche dei sensori ad effetto Hall utilizzati negli esperimenti 

Modello

Tensione

Corrente (usc.)

Gauss (min.)

Freq. max.

UGN 3040T

4,5 - 24 V

20 mA

150

100 kHz

UGN 3075T

4,5 - 24 V

50 mA

100

100 kHz

UGN 3501T

8-12V

4 mA

-

25 kHz

Tabella 1 - caratteristiche elettriche di alcuni modelli di sensori ad effetto Hall

La figura 1 suggerisce la precisa disposizione dei tre elettrodi uscenti dal sensore di Hall, che è la stessa per tutti gli  SEH impiegati negli esperimenti. Con il terminale 1 si designa il conduttore della tensione positiva, con il 2 quello della tensione negativa e con il 3 il generatore di segnale.

piedinatura comune ai sensori di Hall: PIN 1 = V+; PIN 2 = V-; PIN3 = Vout.

Fig. 1 - piedinatura comune ai sensori di Hall: PIN 1 = V+; PIN 2 = V-; PIN3 = Vout.

Prima di iniziare la presentazione dei cinque circuiti applicativi con sensori di Hall sono riportate di seguito alcune nozioni di magnetismo che possono risultare molto utili.